Ottant’anni fa Attilio Derlindati veniva ucciso a Cassio.
Era uno studente partigiano di ventun’anni nato ad Ozzano taro, dove l’Amministrazione comunale e l’Istituto Comprensivo hanno scelto di intitolargli simbolicamente una scuola.
Alla sua figura di antifascista di viva fede religiosa, giovane generoso e leale fino al sacrificio, è dedicato un doppio appuntamento organizzato dalla sezione ‘Stigli’ dell’ANPI locale, dal Comune di Collecchio e dall’Isrec di Parma.
Il primo incontro è in programma per sabato 30 Novembre alle 16.30 al Centro Culturale ‘Villa Soragna’: dopo il saluto delle autorità, la professoressa Simona Salustri, docente di storia della pedagogia e dell’educazione presso l’Università degli Studi di Modena e Marco Minardi, direttore dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea, approfondiranno il tema ‘Attilio Derlindati e gli studenti partigiani. Università e lotta antifascista.’
Il sabato successivo, 7 Dicembre alle 11 presso il cimitero di Ozzano taro, si svolgerà la commemorazione dell’80° anniversario della fucilazione di Derlindati con gli interventi della Sindaca di Collecchio Maristella Galli e del Presidente dell’ANPI provinciale Nicola Maestri.
Per entrambi gli appuntamenti la partecipazione è libera: tutti i cittadini sono invitati.