‘Donne, lavoro, società’: una rassegna cinematografica scelta con cura dall’Assessora alle Pari Opportunità di Collecchio Anna Gherardi con l’intenzione dichiarata di proporre tre film focalizzati sulla dignità delle donne, chiave di autoaffermazione e di contrasto ad ogni violenza.
- La rassegna, concepita per prendere il via nella giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne ed assicurare una certa continuità temporale agli appuntamenti - spiega l’Assessora Anna Gherardi - vuole rappresentare idealmente la costanza dell’impegno dell’Amministrazione in favore delle persone, donne in questo caso, che vivono in situazioni critiche di diversa natura. -
- Questo il senso di prolungare simbolicamente la commemorazione, offrendo l’occasione di una riflessione ampia ed approfondita come sempre ha inteso fare l'Amministrazione comunale. -
- Una scelta attenta anche per quanto riguarda i titoli in cartellone, - conclude la Gherardi - espressione della volontà di puntare sulle prime forme di difesa e di libertà delle donne, ovvero la consapevolezza di essere una tessera essenziale del puzzle sociale che regge le comunità e la ricerca di autonomia economica, elementi entrambi centrali per vedere riconosciuta tutta la dignità personale, lavorativa e politica a cui hanno diritto, per non percepirsi più vittime ma protagoniste. -
Una piccola stagione di proiezioni preziose, tutte ad ingresso gratuito e programmate per le 21 di tre lunedì consecutivi: il 25 Novembre ‘Tra due mondi’, del regista francese Emmanuel Carrère, una storia di emarginazione tra le donne delle pulizie del ferryboat attraverso la Manica che lascia spazio al saper fare squadra tra lavoratrici e lavoratori; il 2 Dicembre ‘Bread and Roses’ dello storico regista britannico Ken Loach, che prende spunto da una protesta avvenuta a Los Angeles, una terra promessa eppure capace di sfruttamento e sopraffazione verso le persone più svantaggiate; ed infine, il 9 Dicembre ‘Uomini come tanti’, un docufilm recentissimo di Mariagrazia Contini prodotto dalla Film Commission dell’Emilia Romagna e concepito per dare voce ad una narrativa della violenza attraverso i racconti di alcuni uomini che l’hanno agita e subita, fino a raggiungere le radici della violenza maschile indagando momenti emblematici della storia della nostra cultura, rappresentata da un selezionato materiale di repertorio.