Prosegue l’impegno dell’Amministrazione di Collecchio con puntuali azioni di monitoraggio sullo stato di salute degli alberi di proprietà comunale a salvaguardia della sicurezza e dell’incolumità pubblica.
In questo quadro, a seguito dell’accentuarsi di eventi meteo estremi che si sono verificati nelle scorse settimane, con giornate di forte vento e di piogge eccezionali per durata e quantità, anche alla luce di alcuni danneggiamenti subiti da esemplari in parte caduti, sono stati intensificati i sopralluoghi con i tecnici agronomi incaricati che hanno riscontrato la pericolosa instabilità di diverse alberature presenti sul territorio.
In particolare, l’analisi del rischio effettuata al parco ‘F. Nevicati’ ha evidenziato l’esigenza di procedere tempestivamente con l’abbattimento delle piante troppo ammalorate: - le temperature miti del tutto anomale per la stagione - sottolinea la Sindaca Maristella Galli - hanno favorito il permanere delle chiome tuttora verdi che, ulteriormente gravate dalla pioggia, hanno provocato un appesantimento insostenibile per alcune piante i cui tronchi già inclinati sono divenuti pericolosi, anche in ragione di una terra fradicia non in grado di trattenere le radici. -
- La valutazione di tutti questi elementi ha portato ad un’unica possibile conclusione - aggiunge il Vice Sindaco con delega ai Lavori Pubblici Paolo La Marchina - circa la necessità di abbattimento di quattro tra querce e pioppi presenti sul confine del parco lungo via Turati e di due cedri al suo interno. -
- A questo intervento ne seguiranno altri a breve, - conclude La Marchina - in particolare nella zona della frazione di Madregolo e riguarderanno undici tigli presenti su strada Chiesa che presentano anomalie visive e strumentali tipiche delle piante ormai compromesse. -
Gli interventi s’intenderanno completati con la successiva messa a dimora di altre piante autoctone, in parte nelle aree in cui sono state rimosse ed in parte localizzate in altri punti del territorio comunale.
Sono oltre cinquecento gli alberi di proprietà comunale censiti e sottoposti a regolari verifiche che rendono conto del loro stato vegetativo, distinguendo ciascuna pianta per tipologia più o meno propensa al cedimento e proponendo specifiche modalità di manutenzione per ognuna di esse, in considerazione dei rispettivi cicli di vita.