Al via dal prossimo lunedì 30 Ottobre i lavori di ampliamento per la realizzazione della nuova Casa di Comunità di Collecchio, dove continueranno ad essere disponibili gli attuali servizi legati alla Casa della Salute ed ai medici di famiglia, al Centro diurno ed al CUP.
Il cantiere è gestito direttamente dalla Azienda U.S.L. di Parma e prevede una radicale trasformazione degli spazi a fronte di un investimento di oltre 2 milioni e 870mila Euro, finanziati con fondi PNRR.
Il nuovo edificio su due piani sarà destinato ad accogliere, nella parte che affaccia su via Aldo Moro, il Centro Diurno e la sede amministrativa dell’Azienda Pedemontana Sociale, mentre la struttura su via Berlinguer sarà destinata alla ricollocazione dei medici di famiglia e all’implementazione dei servizi dell'Azienda USL già presenti con prestazioni sanitarie aggiuntive.
- L’avvio dei lavori - sottolinea il Vice Sindaco con delega ai Lavori Pubblici Gian Carlo Dodi - implica necessariamente l’occupazione di un’area attualmente destinata a parcheggio per le esigenze del cantiere -.
- Si tratta di una zona temporanea e circoscritta a 13 stalli auto, che non andrà a compromettere in nessun caso la significativa disponibilità di parcheggi, anche senza disco orario, presenti nelle immediate vicinanze dell’edificio. -
In particolare, resteranno sempre accessibili 33 stalli di cui 3 per disabili del parcheggio a disco orario di 180 minuti, oltre ai 58 stalli di cui 4 per disabili senza limitazione oraria presenti su Via Berlinguer nelle immediate vicinanze dell’ingresso; in aggiunta, sul retro della struttura dove si può arrivare attraverso il passaggio pedonale, sono fruibili ulteriori 39 stalli, sempre senza limiti di orario, di cui 1 per disabili.
- L’invito per operatori e cittadini - aggiunge Dodi - è quello di usufruire il più possibile dei parcheggi liberi distanti non più di 50 metri dalla struttura, lasciando i posti auto immediatamente vicini a chi potrebbe avere qualche disagio a percorrere anche una breve distanza - .
- La nuova Casa di Comunità - spiega la Sindaca Maristella Galli - prevede un percorso di valutazione del bisogno della persona e l’accompagnamento alla risposta più appropriata, l’attivazione di azioni di cura multidisciplinari con l’integrazione tra servizi sanitari, ospedalieri e territoriali, e tra servizi sanitari e sociali-
- Si tratta di un modello organizzativo ottimale per l’assistenza di prossimità della popolazione, un luogo fisico facilmente raggiungibile per accedere in caso di necessità di assistenza sanitaria, sociosanitaria e sociale, dove giocheranno un ruolo significativo associazioni, caregiver e volontari. -
Il termine del cantiere è previsto per il Giugno 2026.